Abbiamo letto, da qualche parte, che oggi è la giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo; ma questa giornata ci va un po’ stretta. Alla contemporaneità mordi e fuggi che alterna giornate contro la violenza a giornate dedicate ai calzini spaiati, proviamo a contrapporre un impegno prolungato e sistematico, di squadra e preventivo.
Non abbiamo trovato un’immagine-spot da allegare a questo post, ma immaginato un mosaico di foto, che ritrarrebbero tante realtà e persone, che ringraziamo:
- “Seminare la Gentilezza” pratiche quotidiane di riflessione e condivisione di gesti/azioni/parole gentili
- Lezioni con Associazione Club La Dolce Arte Federazione Italiana Judo Lotta Karate per promuovere i valori etici delle discipline FIJLKAM
- Presentazione e guida degli spazi, virtuali e non, progettati e allestiti nella scuola, per la prevenzione e la lotta al bullismo/cyberbullismo
- Circle time
- Unplugged
- Patentino digitale
- “Abbattiamo il muro dell’Indifferenza”
- Scuola per genitori
- Sportello psicologico
- Incontro con Francesca Calamita, autrice di “Visibili e influenti. Le donne italiane ci sono”
- Visione del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi e dibattito a classi parallele
- Percorso su indifferenza/omertà e legalità: visione del film “I cento passi” e condivisione a classi parallele
- Visione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” di Margherita Ferri, dibattito con la mamma del protagonista
Trovate queste e altre iniziative:
https://icpg9.edu.it/?s=bullismo&type=any
E mentre pensavamo di essere stati così bravi e brave alcuni dati ci dicono che non abbiamo fatto abbastanza.
Secondo i dati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pisa, oltre 1 milione di studenti tra i 15 e i 19 anni (47%) ha subito episodi di cyberbullismo.
Un’indagine del 2024 condotta da Terre des Hommes e OneDay su oltre 1.700 giovani tra i 14 e i 26 anni ha rilevato che il 65% dei partecipanti ha subito almeno un episodio di violenza. Di questi, il 63% è stato vittima di bullismo e il 19% di cyberbullismo. Le conseguenze per le vittime sono significative: il 75% sperimenta una perdita di autostima, il 47% soffre di ansia e attacchi di panico, e il 45% riporta isolamento sociale.
La riflessione di questo giorno ci serve a investire con ancor maggiore convinzione, speranza e impegno, negli altri 364, pari alle parole di questo post così poco accattivante.
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