Il contenuto della circolare numero è riservato.
L’ansia mangia quando con lei non vado d’accordo
Fuori un’altra guerra scoppia, io non me ne accorgo
Dentro ne ho una bella grossa, pezzi di me muoiono
Quante volte ci pensi alla morte?Nayt, guerra dentro
Siamo partiti da alcune parole di una canzone proposta da un adolescente.
Abbiamo parlato del dolore, e di come arriva, e di come si supera. Con Laura Castiglione, Chiara Paolacci e Francesca Angelini. Abbiamo parlato di come riconoscere il dolore negli e nelle adolescenti, abbiamo parlato di suicidio, di disturbi alimentari, di teatro e di ascolto, di richieste di aiuto urlate e di messaggi nascosti.
Francesca ha inventato un’associazione, qualche anno fa, per stare vicino a chi si trova in difficoltà e per raccontare che le difficoltà si possono affrontare, ed essere uno dei nodi della rete che ci può salvare. Ci ha raccontato che ci si può salvare, se ci si appoggia a questa rete, di cui tutti, a nostro modo, possiamo accettare di fare parte, stando accanto o accettando chi ci sta accanto. Non possiamo fare le scelte al posto degli altri o delle altre (anche se sono nostri figli, figlie, alunni, alunne, amici, amiche…), ma esserci mentre loro scelgono sì.
La nostra scuola vuole stare accanto, contribuire a trasformare il social in sociale, aggiungere quella piccola “e” alla fine della parola che trasforma uno strumento di contatto superficiale in qualcosa che ci tenga insieme. Stare con coraggio con le donne dell’associazione Coraggio e aggiungere il nostro nodo alla rete.
Grazie a chi ha partecipato, alla Nuova Alba che ci ha ospitato, a chi leggerà questo articolo e si sentirà chiamato in causa o avrà desiderio di chiedere una mano.
La scuola per genitori torna il 23 maggio, sempre al centro sportivo Nuova Alba.
Associazione Coraggio
L’Associazione Coraggio, attiva da oltre sette anni nel territorio di Perugia, si impegna quotidianamente per promuovere l’inclusione sociale, il supporto alle fragilità e la valorizzazione dell’artigianato locale. La sua missione si fonda sull’idea che ogni individuo, indipendentemente dalle difficoltà incontrate nella vita, abbia il diritto di vivere con dignità, di contribuire attivamente alla comunità e di trovare un luogo in cui sentirsi parte integrante di un progetto collettivo.
I principi che ci hanno guidato in questi anni sono profondamente radicati nella consapevolezza che la salute mentale, definibile come il “virus” della contemporaneità, sia una responsabilità collettiva. Crediamo fermamente che tutti possano partecipare al benessere dell’altro e che la creazione di reti sociali sia indispensabile per dare un vero senso di comunità al vivere nello stesso territorio.
L’Associazione Coraggio ha svolto un ruolo di sensibilizzazione sull’importanza di mettere le persone, tutte le persone, al centro di qualsiasi sistema. In questi anni abbiamo messo insieme solitudini diverse, favorendo collaborazioni e sinergie attraverso iniziative animate esclusivamente dal desiderio di donare a chi, in quel momento, poteva sentirsi invisibile agli occhi della società.
Laura Castiglione
0