Il contenuto della circolare numero è riservato.
Francesca Duranti, classe 1997, assistente sociale, impiegata presso il Comune di Foligno, ci ha raccontato la sua personale esperienza di studente, offrendoci una prospettiva non convenzionale su come il percorso scolastico possa essere sfruttato per comprendere i propri punti di forza e per affrontare i propri limiti.
Francesca è una persona con disabilità, si sposta in carrozzella, e ha affrontato le difficoltà che si sono presentate di volta in volta nella propria vita cercando il modo di raggiungere i propri obiettivi. Ci ha raccontato della scuola, del suo percorso universitario per diventare assistente sociale, della impossibilità al momento di svolgere il lavoro che ha scelto a causa della mancanza della patente di guida, della sua decisione di continuare a studiare per raggiungere competenze di alto livello anche nell’ambito amministrativo.
Francesca ha frequentato l’Istituto Capitini, ormai qualche anno fa, e sulla sua strada ha trovato la nostra dirigente Morena Passeri e la sua collega Roberta Mecarelli. Il loro lavoro di squadra, che abbiamo potuto apprezzare anche nella chiacchierata che abbiamo fatto insieme a docenti e genitori dell’icpg9, ha realizzato quello che tutte le persone che lavorano nella scuola vorrebbero: aiutare ogni studente a trovare la propria strada, scoprendo le proprie potenzialità, il proprio funzionamento specifico, i limiti da superare e quelli da accettare.
Alla fine ci ha ricordato che “la disabilità non è una caratteristica della persona, non è solamente questo, ma è una questione di interazione con l’ambiente: la disabilità è una costruzione sociale”.
Grazie!
Ho conosciuto il peso delle difficoltà, ma anche la bellezza di molte conquiste.
Una scoperta ha cambiato il mio modo di vedere le cose:
Funzionare in modo diverso non significa valere di meno!
Ognuno di noi funziona in modo diverso.
Questo non è un limite, anzi: è una ricchezza, se impariamo a conoscerci, ad ascoltarci, a rispettare i nostri tempi.
Spesso ci sentiamo “non abbastanza”, ma solo perché ci confrontiamo con un unico modello, che non tiene conto di tutte le strade possibili.
La verità è che ci sono tanti modi di capire, di imparare, di arrivare.
E con determinazione, costanza e un po’ di fiducia, si può arrivare lontano. Anzi, ovunque.Francesca Duranti
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